Incontro con l’autore Alì Ehsani
Grazie Alì Ehsani, la Scuola Secondaria di 1° grado N.Ingannamorte la ringrazia per aver voluto condividere con noi tutti, e soprattutto con i ragazzi delle classi terze la sua drammatica e toccante esperienza di vita. La sua storia, narrata nel suo libro “Stanotte, guardiamo le stelle” è stata altamente istruttiva, ma soprattutto educativa. Il suo viaggio paragonato a quello di Enea, da Troia a Roma e a quello di Dante, attraverso l’Inferno è stata l’occasione per i nostri ragazzi per conoscere da un punto di vista ravvicinato la drammatica esperienza della guerra, il dolore per la perdita degli affetti, lo smarrimento di chi si trova da solo ad affrontare, giovanissimo, l’ignoto. Le sue parole sono state scolpite nel nostro cuore quando sottolineava che il dolore e la sofferenza l’hanno segnata nel fisico e nell’animo, un animo che però non si è lasciato incattivire dalle cattiverie del mondo, ma che si è rafforzato alla luce di quei valori che suo padre e sua madre, morti a Kabul, le avevano trasmesso in quei pochi anni (otto) in cui li ha avuti accanto. Compagna di viaggio inseparabile è stata, per lei, la speranza, insieme al forte desiderio di realizzare il suo sogno. Con grande spirito di sacrificio, forza d’animo, tenacia e senso del dovere ha affrontato gli studi in legge e senza mai cedere ad alcuna distrazione o tentazione ha raggiunto la laurea in legge, convinto che la cultura è l’unica vera ricchezza che le appartiene. “Tutti potete farcela, nessuno escluso” così si è rivolto ai nostri ragazzi, “Tutti avete il paracadute, ma per non cadere dovete aprirlo”: è stata una vera e propria iniezione di fiducia e di coraggio, un inno alla cultura e ai più autentici valori civici.