Ultima modifica: 26 Maggio 2021
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Incontro con l’Autore

Oggi 26 Maggio,  i ragazzi delle classi prime della scuola Secondaria del nostro Istituto hanno incontrato Luigi Ballerini, l’autore del libro “IO SONO ZERO”. Nonostante le numerose difficoltà riscontrate: classi e docenti in quarantena, didattica mista, i ragazzi non hanno perso l’entusiasmo che li  ha  animati. Grazie alla collaborazione delle meravigliose docenti di lettere, gli alunni hanno letteralmente divorato il libro in una settimana circa con una frenesia mai vista, il libro li ha stregati.

Il protagonista Zero sta per compiere quattordici anni. Non ha mai toccato un altro essere vivente, non ha mai patito il freddo o il caldo, non sa che cosa sia il vento o la neve. Zero è vissuto nel Mondo, un ambiente protetto, dove è stato educato, allenato e addestrato a combattere attraverso droni. La sua guida da sempre è Madar, una voce che lo premia quando raggiunge gli obiettivi, lo consola quando sente il vuoto intorno a sé. A suo modo, Zero è felice, orgoglioso dei risultati che ottiene, disciplinato e allo stesso tempo impaziente di capire che cosa gli riserva il futuro. Quando un giorno il Mondo si spegne, e diventa tutto buio, Zero pensa si tratti di una nuova grande prova. Cerca delle porte, in qualche modo esce. Dal Mondo virtuale in cui è cresciuto entra nel mondo, quello reale, dove nevica e fa freddo, non si comunica attraverso schermi, non c’è nulla che lui sappia riconoscere. Inizia da qui la seconda storia di Zero che, in una fuga sempre più pericolosa da chi l’ha cresciuto, dovrà capire la ragione della sua esistenza e dovrà trovare un modo per vivere nel mondo reale. Un mondo complicato dove dentro e fuori, sapori e odori, amore e ribellione esplodono. Ma si può dimenticare come si è cresciuti? 

La lettura del libro ha portato i ragazzi  a sviluppare ben quattro tematiche :

  • L’INFANZIA RUBATA: VIETATO ESSERE BAMBINI.
  • IL MONDO REALE E IL MONDO VIRTUALE ATTRAVERSO LE EMOZIONI.
  • DALLA DIDATTICA IN PRESENZA ALLA SCUOLA VITUALE.
  • IL DIFFICILE CAMMINO DAL MONDO DELLE OMBRE E DELLE IMMAGINI AL MONDO DELLA CONOSCENZA E DELL’AMORE.

 

I ragazzi hanno conosciuto i diversi mondi per concludere, attraverso il mito della caverna di Platone, che il cammino dal mondo delle ombre a quello della conoscenza non è affatto semplice e che Zero divenuto Michele, mette al servizio dell’umanità le sue conoscenze tecnologiche, che non sono mai da considerarsi come fine, ma solo e sempre come mezzi. Michele ha scelto di ridare la vista ai ciechi, i quali grazie ad un occhio artificiale passano dal mondo dell’oscurità al mondo della luce e, così facendo, ha indicato a tutti noi il cammino verso la realtà, verso la luce, verso la ….VITA.

L’autore ha molto apprezzato l’unicità e l’originalità del lavoro svolto da alunni e docenti; ha ringraziato per essersi arricchito grazie alle tematiche e alle modalità con cui sono state affrontate.

La lettura del libro e le risposte date dall’autore alle loro domande ha sicuramente arricchito i nostri ragazzi sia emotivamente, che culturalmente.

Un sentito grazie a tutti i docenti e all’autore Luigi Ballerini per aver regalato una grande emozione.




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